Zelensky alla Frankfurter Buchmesse: «La conoscenza è la migliore risposta alla paura»

«La conoscenza è la risposta. La risposta a chi ha paura, a chi manipola e a chi non crede. Libri, documentari, articoli: queste sono le risposte». Con queste parole Volodymyr Zelensky si è rivolto alla comunità del libro, con un intervento in collegamento con la Frankfurter Buchmesse, che si è tenuto oggi giovedì 20 ottobre su invito congiunto della stessa Fiera del Libro di Francoforte e della Federazione degli Editori Europei (FEP). «Vi invito tutti in Ucraina: editori, autori, uomini d'affari e personaggi pubblici, educatori e giornalisti. Tutti. Guardate cosa sta passando il nostro popolo. Cosa siamo riusciti a conquistare. Quali sono le minacce che stiamo ancora affrontando. Testimoniatelo e raccontatelo».

«È ovvio che tutti i partecipanti alla Fiera sono convinti che i libri siano la chiave per un mondo migliore, e questo vale anche per l'Ucraina. Oggi e domani, tutti i professionisti del libro in Ucraina devono essere in grado di riprendere le loro attività e di promuovere la loro cultura, ai loro cittadini e al mondo», ha proseguito Zelensky. «La presenza della letteratura ucraina alla Fiera del Libro di Francoforte, con un grande stand e molti editori presenti, è anche un atto di resistenza ed è dovere del mondo del libro sostenere i loro sforzi per preservare e promuovere i loro libri. Gli editori europei e di tutto il mondo hanno già dimostrato il loro sostegno, ma questo è solo l'inizio e dobbiamo coinvolgere anche gli Stati Uniti».

Juergen Boos, presidente e amministratore delegato della Frankfurter Buchmesse, ha commentato: «La Fiera del Libro di Francoforte intrattiene da molti anni stretti rapporti con gli editori, gli autori e le istituzioni del settore in Ucraina e negli ultimi anni ha realizzato numerose partecipazioni a fiere, corsi di formazione per editori e programmi specialistici. Quest'anno è molto importante per noi consentire e sostenere il networking dei colleghi ucraini con i loro partner in tutto il mondo e permettere a molti intellettuali, editori, autori e operatori culturali ucraini di dire la loro alla Fiera del Libro di Francoforte per riferire sulla situazione attuale». 

Peter Kraus vom Cleff, amministratore delegato del Börsenvereins des Deutschen Buchhandels, l’associazione tedesca degli editori e dei librai, ha aggiunto: «Con la FEP e con il Börsenvereins des Deutschen Buchhandels, sin dall'inizio dell'invasione abbiamo raggiunto le nostre controparti ucraine e offerto loro sostegno. Quello che l'Ucraina sta facendo ora è difendere i nostri diritti e i nostri valori. L'intera comunità libraria deve continuare a mobilitarsi affinché l'editoria in Ucraina possa rimanere viva. Ringrazio il Presidente Zelensky per aver scelto Francoforte per il suo intervento e invito tutti i colleghi a unirsi a noi».