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Fiere e saloni

Il programma professionale giorno per giorno. Sabato 8 e domenica 9 dicembre

di Redazione notizia del 7 dicembre 2018

Distribuzione nei canali di vendita, visibilità (tanto sullo scaffale, quanto in tutte le vetrine reali e virtuali e negli spazi più o meno canonicamente destinati alla comunicazione del libro) e presenza in libreria sono tra i fili conduttori del programma professionale di Più libri più liberi 2018. Nodi cruciali del lavoro dei piccoli editori, sono emersi come temi da affrontare con priorità dagli incontri preparatori che hanno preceduto la definizione della convegnistica di quest’edizione della fiera.

La riflessione non può che partire dal lettore/acquirente, dalle sue diete di consumo e dalle abitudini d’acquisto. Insomma, da cosa lo influenza nella scelta di un libro. Dati alla mano, il primo incontro professionale di sabato si confronterà con queste tematiche, alla luce delle evoluzioni del sistema distributivo e dei cambiamenti in atto nella piccola editoria.

Caratteristica degli incontri professionali di Più libri è la loro dimensione pratica e operativa. Quando alla conclusione della fiera manca ormai un solo giorno, i tempi sono maturi per guardare al futuro chiedendosi «Che fare?», e individuare alcuni possibili percorsi da sviluppare assieme ai buyer, alle librerie e alla promozione.

Senza dimenticare che, in un contesto sempre più accentuatamente digitale, tanto le logiche quanto i fattori della visibilità tendono a cambiare. Un caso è quello dei bookblogger, riferimento della comunità dei lettori in un panorama di fruizione sempre più disintermediato. A Paolo Armelli il compito di guidare un dialogo sul tema.

Ma dalla grafica di copertina alla traduzione, fino all’audacia degli editori che danno voce agli scrittori esordienti, infinite altre sono le strade della «visibilià». Tra sabato e domenica, a Più libri più libri, proveremo a percorrerne alcune.  




Sabato 8 dicembre
 

Cosa influenza il cliente nelle sue scelte quando entra in libreria e come posso migliorare le mie performance
A cura di AIE, in collaborazione con Pepe Research
Sala Aldus, 10.30 - 11.20
Diverse indagini condotte nell’ultimo anno permettono di avere un quadro abbastanza definito di quali sono i comportamenti che portano il cliente a scegliere un certo canale in cui comprare il libro e cosa lo influenza nella scelta: esposizione, presentazioni, rapporto con il personale di vendita. Proprio alla luce del problema della visibilità nel nuovo ecosistema distributivo per la piccola editoria, l’incontro vuole portare alcuni numeri legati da tener conto per migliorare le proprie performance di visibilità e commerciali.

Pietro Biancardi
(Iperborea e Libreria Verso), Riccardo De Palo (Il Messaggero), Gregorio Pellegrino (Effatà Editrice)
 

 
Che fare? Alcune proposte per la piccola e media editoria per migliorare la sua visibilità e le sue vendite in libreria
A cura di AIE, in collaborazione con ALDUS
Sala Aldus, 11.30 - 12.20
(In streaming)
Il cambiamento dell’ecosistema distributivo con lo sviluppo dell’e-commerce, la crescita del numero di titoli pubblicati, le difficoltà delle librerie – di catena e non – a gestire il monte merci e la cautela nella gestione degli ordini e dei riordini richiedono un ripensamento di come fino a oggi si è gestita la filiera. In questa terza giornata conclusiva si individueranno alcuni possibili percorsi da sviluppare assieme ai buyer, alle librerie, alla promozione, ma anche alcune prime iniziative fattibili per migliorare la visibilità e la comunicazione del promotore della piccola editoria verso la libreria e i buyer.

Diego Guida
(Presidente Gruppo Piccoli editori dell’AIE), Enrico Iacometti (Armando Editore)


 
Aspettavamo la rivoluzione dell’e-book e arriva quella dell’audiolibro
A cura di AIE, in collaborazione con Pepe Research
Sala Aldus, 12.30 - 13.20
Aspettavamo la rivoluzione digitale dagli schermi degli e-reader e invece la rivoluzione arriva dalle cuffiette collegate allo smartphone, ma anche dagli smart speaker e dalle tecnologie voice activated. A dimostrare che qualcosa sta avvenendo sono i mercati stranieri, gli editori che operano in questo mercato, e anche le abitudini dei lettori che emergono dalle indagini. L’incontro vuole presentare alcuni dati sul suo profilo socio-demografico e mettere in evidenza la rapidità dei cambiamenti nelle scelte di autori e generi, l’apertura a nuove forme di narrazione.

Paolo Armelli
(Wired), Francesco Bono (Audible), Sergio Polimene (Emons)
 

 
I bookblogger e gli editori come punti di riferimento di una community
A cura di AIE , in collaborazione con ALDUS
Sala Aldus, 14.30 - 15.20
(In streaming)
L’informazione su quale libro comprare e leggere arriva sempre più dalla rete che sta progressivamente erodendo (anche se non sostituendo)  il «passaparola» fisico, i tradizionali mezzi di comunicazione o i consigli di insegnanti e librai. Ma come funziona il rapporto con i blogger, è possibile misurare gli effetti e i ritorni di vendite che la segnalazione su un blog letterario determina?

Paolo Armelli
(Wired), Laura Ganzetti (blogger - Il tè tostato), Diego Guida (Presidente Gruppo Piccoli editori dell’AIE), Giulia Telli (blogger – Mamma che libro!)
 
 
Le parole mancanti
A cura di Strade
Sala Aldus, 15.30 - 16.20
Quale traduttore non si è trovato ad avere a che fare con parole che esistono in una lingua e mancano invece in un’altra? Parole che esprimono un concetto, un’idea, un modo di essere o di pensare, una cosa concreta o astratta? Ogni lingua presenta dei “buchi”, delle “lacune” che il traduttore è chiamato a colmare in qualche modo per poter tradurre una parola o un concetto da una lingua all’altra. Come comportarsi allora in questi casi? Cedere a un prestito? Creare un neologismo? Ricorrere a una perifrasi? Tradurre “letteralmente”? Grazie al coinvolgimento dei traduttori di Qwerty e di StradeLab, un incontro-confronto su uno dei temi più spinosi e interessanti della traduzione.

Massimo Arcangeli
(linguista, Università di Cagliari), Simona Mambrini (traduttrice, Strade), Ilaria Piperno (traduttrice, Strade)

 
 
Pop, un premio per gli esordi.  La nuova narrativa italiana che nasce intorno agli esordi
A cura del  Master in Editoria (Unimi, AIE, Faam) e Premio Opera Prima, in collaborazione con AIE
Sala Aldus, 16.30 - 17.20
Come si arriva oggi alla pubblicazione di un romanzo? Come si promuove la nuova letteratura italiana? A partire dall'esperienza del Premio Opera Prima, nato all'interno del Master in Editoria nel 2016, provano a rispondere tre scrittori esordienti, un docente di letteratura italiana autore di un saggio sulla narrativa contemporanea, e un editor-agente letteraria, nella veste di ideatrice di Pop.

Benedetta Centovalli
(Premio Pop), Rocco Civitarese (Giaguari invisibili, Feltrinelli), Chiara Fortebraccio di Domenico (Poche semplici regole, Stampa Alternativa), Sara Gamberini (Maestoso è l'abbandono, Hacca edizioni), Gianluigi Simonetti (La letteratura circostante, Il Mulino)
 
 

Quando la copertina aiuta a vendere e a dare valore al progetto dell’editore
A cura di AIE
Sala Aldus, 17.30 - 18.20
Il design, la grafica di copertina sono uno dei principali elementi di visibilità e di riconoscibilità in canali di vendita sempre più affollati. Le copertine oggi si confrontano sempre più con fenomeni emergenti di altri mondi del visual o del design, ma al tempo stesso devono o no offrire elementi di riconoscibilità del progetto editoriale di cui fanno parte?

Francesca Chiappa
(Hacca Edizioni), Agnese Pagliarini (Pescerosso Comunicazione e Design), Francesca Pignataro (Art Director & Graphic Designer)
 
 
 
Domenica 9 dicembre
 
 
Boom! Crash! Slam! Traduttori e illustratori a confronto sui fumetti di Asterix
A cura di Strade, in collaborazione con AI - Associazione Autori di Immagini
Sala Aldus, 15.30 - 16.20
Due traduttori e due illustratori si confrontano nella traduzione di un estratto da un fumetto di Asterix. Un'occasione per il pubblico di capire il lavoro svolto dal traduttore di libri e di scoprire cosa avviene nel passaggio da una lingua a un’altra: cosa si perde, cosa cambia e cosa si guadagna? Lo slam sarà arricchito dalla presenza di due illustratori che durante l’incontro daranno la loro personale visione del testo scelto. Un incontro e scambio tra parole e immagini per avvicinarsi al mondo della traduzione da entrambi i punti di vista.

Camilla Diez
ed Emanuelle Caillat (traduttrici), Irene Rinaldi e Alessandro Coppola (illustratori), Federica Lippi e Ilaria Piperno (traduttrici, Strade)

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