La Fiera Internazionale del Libro di Sharjah, in programma negli Emirati Arabi Uniti dal 2 al 13 novembre prossimi, vedrà la partecipazione di 2.213 editori provenienti da 95 Paesi, il maggior numero di espositori nei 41 anni di storia dell'evento. Lo ha annunciato in una conferenza stampa tenutasi negli Emirati Arabi Uniti Ahmed Al Ameri, dell'Autorità per il Libro di Sharjah (SBA). Nel dettaglio, saranno 1.298 gli editori provenienti dal mondo arabo e 915 da altri Paesi. Gli Stati più rappresentati saranno l'india, con 112 editori, e il Regno Unito (61). Dieci mercati internazionali saranno rappresentati per la prima volta a Sharjah da espositori provenienti da Cuba, Costa Rica, Liberia, Filippine, Malta, Irlanda, Mali, Giamaica, Islanda e Ungheria.
Gli stessi Emirati Arabi Uniti guideranno la presenza del mondo arabo con 339 case editrici, seguiti dall'Egitto con 306 editori, dal Libano con 125 e dalla Siria con 95. L'ospite d'onore di quest'anno a Sharjah è l'Italia, che è già stata designata ospite d'onore a Francoforte nel 2024. La delegazione del nostro Paese dovrebbe presentare 17 eventi nell'ambito del suo programma culturale, tra cui quattro nell'area "Cookery Corner" della fiera e cinque eventi per bambini. A Sharjah la cultura italiana verrà presentata al pubblico attraverso la letteratura, con autori di bestseller e giovani promesse, ma anche tramite esponenti di primo piano della divulgazione scientifica, della musica, del teatro, dell'eccellenza enogastronomica.
Nel corso della fiera parleranno autori del calibro di Alessandro Baricco, che sarà intervistato dalla direttrice dell'Istituto Italiano di Cultura di Abu Dhabi Ida Zilio-Grandi, Viola Ardone, autrice de Il treno dei bambini, che è stato tradotto anche in lingua araba, e Fabio Volo. Si parlerà di thriller e di gialli, con Alessia Gazzola e Paolo Roversi, di illustrazione, editoria per ragazzi e degli aspetti formativi del libro con Luigi Ballerini e Nicoletta Bertelle. Inoltre, con Domenico Scarpa si affronterà il tema dei classici, mentre con Giuseppe Conte si parlerà di poesia. E ancora, ci saranno la violoncellista-scrittrice Alice Cappagli e l'evoluzionista Telmo Pievani. Parteciperanno influencer come Sofia Viscardi e chef come Cristina Bowerman, Alessandro Borghese, Damiano Carrara, Luca Montersino. Sono previsti concerti, laboratori per i più piccoli, spettacoli itineranti dedicati ai classici della letteratura italiana (Dante e Beatrice di Francesca Bizzarri, Pinocchio di Elena Gaffuri). Bologna Children’s Book Fair presenterà due speciali mostre presso il suo stand (Stand 6L - Padiglione 5), per portare nella più importante fiera del libro del mondo arabo il meglio dell’illustrazione e dell’editoria italiane dedicate ai più piccoli. Il Console Generale a Dubai, Giuseppe Finocchiaro, ha affermato che il riconoscimento dell'ospite d'onore dell'Italia è un'occasione eccezionale per far progredire le relazioni tra l'Italia e Sharjah attraverso il veicolo della cultura.
Complessivamente, la fiera presenterà più di 1,5 milioni di titoli nel suo programma di 12 giorni, che vedrà la partecipazione di 129 autori e altri relatori in più di 1.040 attività. Tra gli scrittori internazionali annunciati come parte della programmazione della fiera di Sharjah quest'anno figurano Deepak Chopra, autore statunitense di Abundance: The Inner Path to Wealth e Metahuman: Unleashing Your Infinite Potential; Lincoln Pierce, fumettista, scrittore e autore di bestseller della serie di libri di Big Nate; Rupi Kaur, poetessa, pittrice, fotografa e autrice canadese; Pico Iyer, saggista e romanziere di origine britannica; Gitanjali Shree, scrittrice e autrice di racconti indiana, vincitrice dell'International Booker Prize 2022; l'autore americano DJ Palmer, che ha firmato numerosi romanzi di suspense acclamati dalla critica, come The New Husband e My Wife is Missing; e Megan Hayes, illustratrice di moda australiana che ha scritto e illustrato 16 libri bestseller. Tra gli scrittori emiratini e gli altri relatori invece ci saranno Sultan Al Amimi, Ibrahim Al Hashemi, Saeed Al Hanki, Hamad bin Saray, Asma Al Hammadi e Aisha Al Shamsi. Tra gli altri autori arabi degni di nota vanno citati il vincitore del Premio internazionale di narrativa araba Mohamed Alnaas, Mohameed Al-Ash'ari, Hisham Algakh, Ahmed Mourad, Ahmed Emara, Hani Sarhan, Mohammed Jarallah Al-Sahli e Boumediene Belkebir.
Nel corso della conferenza stamoa tenutasi presso lo Sharjah Research Technology and Innovation Park, Al Ameri ha dichiarato: «L'annuale Sharjah International Book Fair è una manifestazione del progetto culturale di Sharjah e riunisce migliaia di editori e centinaia di scrittori e creatori, oltre a milioni di libri in diverse lingue sotto un unico grande tetto. Questo è per noi motivo di grande orgoglio ed è il frutto di un seme piantato e coltivato da Sua Altezza lo Sceicco Sultano Bin Mohammed Al Qasimi più di 41 anni fa». La fiera del libro di Sharjah, ha aggiunto, «è iniziata con poche centinaia di editori e visitatori. Oggi ospita il maggior numero di editori della sua storia, con 2.213 case editrici. L'anno scorso, la Sharjah International Book Fair è stata riconosciuta come la più grande fiera del libro al mondo in termini di acquisto e vendita di diritti di proprietà intellettuale».
Il programma della fiera di Sharjah è rappresentato alla Frankfurter Buchmesse in corso questa settimana dal suo stand nel padiglione 4.0, H20. In occasione dell'edizione di quest'anno i fumetti avranno un livello di visibilità maggiore rispetto al passato, con 188 workshop e altre attività dedicate a 16 argomenti del settore. Sono previsti almeno 623 programmi per bambini, tra cui 123 spettacoli di musica, danza e teatro, ma è in fase di organizzazione anche una serie di workshop per adulti, con argomenti quali fotografia, artigianato, scrittura creativa e teatro. La comunità filippina degli Emirati Arabi Uniti sarà premiata con uno speciale programma culturale, mentre 17 ospiti provenienti da Mali, Senegal e Nigeria condurranno un programma culturale afro-arabo. Una tre giorni dedicata ai thriller, dall'8 al 10 novembre, avrà la sua prima uscita durante la fiera, in collaborazione con il ThrillerFest degli Stati Uniti. Più di 230 editori arabi riceveranno una formazione specializzata in collaborazione con la New York University, incentrata sugli standard e le pratiche editoriali internazionali.