Migliora il trend del mercato complessivo del libro di carta nel 2014, anche se il segno resta meno. A fine ottobre si registra infatti un
-4,6% di fatturato (circa 43 milioni di euro in meno rispetto allo stesso periodo del 2013 nei canali trade, cioè librerie, online, grande distribuzione – sono esclusi gli e-book): è ancora un segno meno, certo, ma, grazie alla timida ripresa estiva, in leggero recupero rispetto al -5.3% dei primi tre mesi dell’anno. Le
copie di libri di carta venduti nei primi dieci mesi del 2014 segnano invece un
-7,1% (pari a circa 5,5 milioni di copie vendute in meno rispetto allo stesso periodo del 2013).
Sono questi i primi dati tratti dall’indagine Nielsen che sarà presentata a
Più libri più liberi nell’ambito dell’incontro organizzato dall’Associazione Italiana Editori
Il mercato della piccola editoria nel 2014, in programma giovedì 4 dicembre alle 16 nella Sala Smeraldo del Palazzo dei Congressi dell’EUR a Roma.
La ricerca – condotta da Nielsen su un campione omogeneo di circa 400 editori espositori di Più libri più liberi, a confronto con l’andamento più generale dei canali trade – sarà la base per fornire una prima fotografia del mercato del libro della piccola e media editoria. Interverranno, moderati da Giovanni Peresson (Ufficio studi AIE),
Marco Polillo (presidente AIE),
Monica Manzotti (Nielsen) e
Alice Di Stefano (Fazi Editori).
Seguirà, alle 18, sempre in Sala Smeraldo, l’incontro
Apocalittici o disintegrati? in cui – a partire da
un’indagine economica sulla piccola editoria a cura di Aie, punteggiata non solo di segni meno – si confronteranno editori e politici. Interverranno
Antonio Monaco (Presidente Gruppo piccoli editori AIE),
Antonio Palmieri (Commissione Cultura - Camera dei deputati),
Giovanni Peresson (Ufficio Studi AIE),
Flavia Piccoli Nardelli (Vicepresidente Commissione Cultura – Camera dei deputati), moderati da
Fabio Del Giudice (Relazioni Istituzionali AIE).
I segni meno non bastano infatti a raccontare la piccola e media editoria. Proprio per dare un segnale positivo, ad aprire la giornata inaugurale della Fiera sarà l’incontro
La cucina dell’editore. Ripartire da un’eccellenza italiana? in programma alle 15, sempre in Sala Smeraldo, che metterà a nudo, in previsione di Expo2015 e dati AIE alla mano, i punti di forza di questo mercato. I libri di food rappresentano oggi il 15,5% della produzione di manualistica, in crescita del 22,6% dal 2010. Interverranno
Roberto Da Re Giustiniani (Kellerman Editore),
Antonio Monaco (Edizioni Sonda),
Anna Prandoni (Cucina Italiana).