Secondo i dati del Rapporto sulla Multicanalità 2011 si direbbe proprio di sì. Sono ben 38,7 milioni coloro i quali hanno la possibilità di accedere a Internet (+9% rispetto al 2010). Ad assumere sempre più importanza i dispositivi mobili che sono ormai nelle mani di 50 milioni di utenti.
A stupire la crescita esponenziale: se nel 2009 la loro diffusione interessava meno di un terzo degli italiani, oggi siamo di fronte a un pareggio tra cellulari tradizionali e smartphone, con il sorpasso di questi ultimi previsto a breve. L’attività più diffusa? L’utilizzo dei social media: +108% rispetto al 2010. L’altro grande protagonista del 2011 è il tablet che rientra nell’arsenale tecnologico di un milione di italiani. Rispetto allo smartphone, il tablet si denota per un carattere meno personale e più famigliare, cioè condiviso con altri membri della famiglia, soprattutto negli spazi domestici. Facilità e velocità di utilizzo e portabilità le caratteristiche più apprezzate. Le attività più diffuse? L’utilizzo delle email (65%), la fruizione di notizie e informazioni (59%) e, al terzo posto, l’uso di social media e la lettura di giornali e e-book (40%). Che possa essere questo dispositivo il traino per il settore dei libri elettronici?