Le offerte d’acquisto della francese Flammarion, messa in vendita da Rcs Group a inizio anno avrebbero dovuto pervenire entro oggi. Riporta ora l’agenzia Afp che ieri mattina la Editions Albin Michel ha depositato la propria offerta ma senza l’alleato Actes Sud, contrariamente alle aspettative. «Così è più semplice, ha dichiarato il numero uno dell’azienda, Francis Esmenard.
Non si conosce ancora l’entità dell’offerta, ma potrebbe essere lontana dai 300 milioni di euro di cui si è parlato. Potrebbe essere necessario, dunque, un ulteriore round partendo sempre dalla base d’asta dei 300.
Intanto, in Rcs, non è ancora stato nominato il nuovo amministratore delegato che occuperà il posto lasciato vacante da Antonello Perricone: un segno di indecisione certamente specchio del periodo difficile che sta attraversando l’azienda. Una nota della società fa sapere che ieri, durante la prima riunione del nuovo Cda, è stato eletto come nuovo presidente Angelo Provasi, mentre sarà il vicedirettore generale Riccardo Stilli ad occuparsi della direzione generale per la gestione ordinaria dell’azienda fino alla nomina del nuovo ad.
Questa futura figura ha davanti a sé sfide importanti: sarà infatti caricato del difficile compito di tagliare i costi e ridefinire i contorni delle operazioni aziendali. In questo senso, sarà cruciale anche l’entrata di liquidità derivanti dalla vendita della Flammarion, quarta realtà editoriale in Francia, che si è resa necessaria data la svalutazione derivata dalla partecipazione nella spagnola Unidad Editorial in grave perdita.