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Editori

Cresce il fumetto in libreria: lettori onnivori e sempre più giovani

di Alessandra Rotondo notizia del 18 maggio 2023

Sono oltre 10 milioni i lettori di fumetti in Italia nel 2022: in crescita del 17,2% sull’anno precedente, rappresentano il 23% della popolazione tra i 15 e i 74 anni. Si tratta di una popolazione varia per età, ma accomunata da consumi culturali forti e vari: sono lettori di romanzi e saggistica nell’84% dei casi, di e-book nel 47%, ascoltatori di podcast nel 40%, di audiolibri nel 19%.
 
Questi, in sintesi, i primi dati settoriali presentati oggi al Salone del libro di Torino nel corso dell’evento Il mercato del fumetto in Italia organizzato da AIE in collaborazione con Aldus Up. A discuterli, un panel di case editrici – Star Comics con Claudia Bovini, Sergio Bonelli Editore con Giovanni Mattioli ed Edizioni BD con Marco Schiavone – e di librerie: Mondadori Retail con Daniele Mariani, Libreria Hoepli con Matteo Bianchi e Librerie Feltrinelli con Giovanni Albertini.
 
«Il profilo tratteggiato dai dati AIE è quello di un lettore molto più forte del lettore di soli libri» ha sottolineato Giovanni Mattioli, che dall’osservatorio Bonelli coglie l’evoluzione di un consumo storicamente radicato all’edicola. «Il nostro marchio, in particolare, è entrato in libreria nove anni fa, quando il riconoscimento del genere ha iniziato a propagarsi oltre la cerchia degli specialisti e degli appassionati. Era tempo che almeno una parte del catalogo potesse incontrare un pubblico diverso, in un luogo diverso». È successo.
 
Alla crescita dei lettori di questi anni è corrisposto, per il segmento, un balzo del valore delle vendite a prezzo di copertina, triplicato rispetto al 2019: 107,87 milioni di euro. I primi quattro mesi di quest’anno, invece, hanno segnato una flessione sul precedente (-12%), legata principalmente al diverso calendario di uscite dopo un 2022 particolarmente favorevole.
 
Nello specifico, sono state vendute nei canali trade (librerie fisiche e online e grande distribuzione) 11 milioni e 505 mila copie di fumetti, in crescita dello 0,4% sull’anno precedente e del 260,5% rispetto al 2019. Nel 2019 la quota di mercato a copie era del 3,6%, oggi più di un libro su 10 venduto nelle librerie fisiche e online e nei supermercati è un fumetto (11,1%).
 
«I librai non volevano i manga in libreria, adesso ne vogliono sempre di più» ha commentato Marco Schiavone, che con il marchio J-Pop presidia oramai da anni il settore. «I fumetti in generale e i manga in particolare sono qui per restare» ha continuando alludendo a un processo di avvicinamento alla libreria che, iniziato dalle catene, adesso punta anche alle librerie indipendenti.
 
«Per noi è un bel traguardo essere nelle librerie – gli ha fatto eco Claudia Bovini di Star Comics –, un traguardo per il quale abbiamo lottato tanto». E se la flessione dei primi mesi dell’anno può essere interpretata, nella sua visione, come un segno di stabilizzazione, «penso che ci sia margine per poter crescere ancora. Adesso dobbiamo indirizzare bene i lettori, facendo in modo che i manga si trovino negli spazi giusti e favorevoli all’incontro con loro».
 
Dei 107,87 milioni di euro di fumetti a valore di copertina venduti nel 2022, il 58,1% sono manga, il 28,4% graphic novel e comic strip, il 13,5% titoli per bambini e ragazzi. In termini assoluti, i manga valgono 62 milioni e 642mila euro (+7,6% sul 2021), graphic novel e comic strip 30 milioni e 617mila (+3,8% sul 2021), bambini e ragazzi 14 milioni e 611mila (+26%).
 
La crescita del segmento bambini e ragazzi è stata salutata con favore tanto dagli editori quanto dalle librerie, che sperimentano di prima mano questo fenomeno. È un pubblico giovane quello che cerca i fumetti in libreria, «e non legge solamente manga e fumetti: abbiamo notato per esempio forti sovrapposizioni con il fantasy e il rosa» racconta Giovanni Albertini di Feltrinelli Retail, notando come la disponibilità di spesa di questo particolare target sia stata corroborata dalla 18app.
 
Nel compararlo con l’interesse quindicinale delle librerie Feltrinelli per il segmento fumetti, Daniele Mariani ha raccontato di come Mondadori Retail vi abbia investito nello specifico solo negli ultimi 3-4 anni. «È un settore che richiede molto spazio e va gestito con molta competenza. L’onda alta è passata, oggi rimangono gli appassionati, che hanno bisogno di un assortimento e di un’offerta specializzata».
 
E se la prossima frontiera è la libreria indipendente, Matteo Bianchi della Libreria Hoepli di Milano ha potuto contribuire al dialogo con un punto di vista peculiare: quello del libraio che osserva e gestisce tanto il flusso fisico quanto quello degli acquisti in e-commerce. «Da un anno abbiamo ampliato il nostro reparto di grafica accogliendo fumetti, graphic novel e manga. Soprattutto nel weekend, questo spazio è molto frequentato dai genitori che portano i figli a scegliere i fumetti. La libreria, ora più che mai, si conferma un luogo di comunità».

L'autore: Alessandra Rotondo

Dal 2010 mi occupo della creazione di contenuti digitali, dal 2015 lo faccio in AIE dove oggi sono responsabile del contenuto editoriale del Giornale della Libreria, testata web e periodico in carta. Laureata in Relazioni internazionali e specializzata in Comunicazione pubblica alla Luiss Guido Carli di Roma, ho conseguito il master in Editoria di Unimi, AIE e Fondazione Mondadori. Molti dei miei interessi coincidono con i miei ambiti di ricerca e di lavoro: editoria, libri, podcast, narrazioni su più piattaforme e cultura digitale. La mia cosa preferita è il mare.

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