
Saranno assegnati domani,
12 aprile, nel corso della
45esima edizione della London Book Fair gli
International Excellence Awards 2016 for Accessible Publishing, i premi per l’editoria accessibile conferiti annualmente dall’
Accessible Books Consortium. Lo scorso anno, tra le iniziative innovative segnalate, era presente
Fondazione LIA che, in Italia, mette a disposizione nel suo catalogo
più di 12.000 titoli digitali accessibili ai disabili visivi.
I nomi dei candidati inseriti nella shortlist degli Awards per l’editoria accessibile sono già stati comunicati dall’
ABC Consortium.
Nella categoria editori la nomination è andata a realtà di primo piano nel panorama internazionale che si stanno impegnando a rendere accessibili le proprie pubblicazioni:
DK, divisione di Penguin Random House,
Elsevier e
Sage Publications. Tra i progetti sono stati segnalati Action on Disability Rights and Development, DK & the DK Braille Concept Development Team, HarperCollins UK Total Audio Programme e Tiflolibros.
DK, che ha ricevuto una nomination in entrambe le categorie, lo scorso marzo ha lanciato
DK Braille, una
collana di libri in caratteri a stampa e in braille rivolti a bambini con disabilità visive e a figli di persone non vedenti e ipovedenti. La serie annovera per ora cinque volumi, completi di immagini tattili e consigliati dal Royal National Institute of Blind People (RNIB).
ADRAD, no profit operativa in Nepal dal 2008,
ha realizzato circa 140 libri accessibili per gli studenti e concesso in prestito 100 tablet Android per poterli leggere nell’ambito del progetto Capacity Building for Accessible Publishing, realizzato in partnership con ABC Consortium. Con il
UK Total Audio Programme la casa editrice
HarperCollins si è impegnata a
mettere i suoi titoli a disposizione di RNIB nel giorno stesso dell’uscita perché ne vengano realizzate versioni audio dirette ai disabili visivi.
Tiflolibros, progetto argentino, operativo dal 2000, mette a disposizione per il prestito circa 50.000 titoli in formato digitale, braille e audio.
Pugliese di nascita, vivo e lavoro a Milano, dove mi occupo di editoria e comunicazione. Collaboro con Fondazione LIA e lavoro come digital PR e giornalista freelance. Mi occupo di letteratura Fantasy, tema su cui ho pubblicato decine di articoli e due saggi brevi, e porto avanti i miei progetti di scrittura e dominio del mondo su Medium.
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