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Innovazione

A Naked Singularity, ennesimo caso di self pub made in USA

di E. Vergine notizia del 16 settembre 2013

È tornato all’ordine del giorno l’ennesimo caso di scrittore self published la cui opera sta scalando la vetta delle classifiche di tutto il mondo. 
L'autore del nuovo successo è un americano di origini colombiane, Sergio De La Pava, il suo romanzo s’intitola A Naked Singularity e no, non si tratta dell’ennesima epopea erotica. A Naked Singularity racconta la storia di Casi, avvocato di origini colombiane che vive a Brooklin e lavora a Manhattan ed è noto per non aver mai perduto un processo. Nel corso della storia assistiamo all’infrangersi delle sue certezze a partire dal suo ferreo senso della giustizia e quindi all’evoluzione del suo piccolo mondo. Lo sguardo panoramico di Sergio De La Pava proietta il lettore nel mondo del crimine e delle corti americane, nella vita delle famiglie di immigrati e nel degrado urbano, matte a nudo la ferocia dei media con un ritmo narrativo incalzante e coinvolgente.
A Naked Singularity non è quindi uno dei pochi romanzi autopubblicati che oltre al successo di pubblico incontra il favore della critica, ma è caratterizzato anche dalla singolare vicenda editoriale. Dopo aver accumulato una serie di rifiuti da parte degli editori tradizionali, nel 2008 A Naked Singularity viene pubblicato on line e diventa un fenomeno di culto di portata sufficiente per attirare l’attenzione della University of Chicago Press che lo dà alle stampe (per altro scegliendo una copertina e una grafica che poco hanno a che fare col le tendenze in atto nel mondo del Web da cui proviene). Proprio oggi «Repubblica» pubblica un articolo dedicato proprio alla parabola editoriale di Sergio De La Pavia, «Io famoso per caso grazie al mio e-book» di Antonio Monda.
Se da un lato questo episodio sfata il mito che relega la maggior parte dei successi editoriali nati dal self publishing alla letteratura bassa e agli argomenti di genere, dall’altro conferma che il self publishing, le sue piattaforme, i blog stanno affermandosi sempre più come una vetrina interessante, da cui gli editori più attenti possono attingere per individuare casi letterari e tendenze da esplorare. Sulle piattaforme di self publishing all’estero Aie ha pubblicato l’e-book Prospettiva self publishing, Autori, piattaforme e lettori dell’editoria 2.0, mentre – per chi volesse saperne di più sullo stato dell’arte del mondo dell’autopubblicazione in Italia – rimandiamo all’articolo Self publishing made in Italy, pubblicato sul Giornale della Libreria di settembre.

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