Mondadori rinnova la collana più importante della sua narrativa: la SIS. Scrittori Italiani e Stranieri.
In una recente intervista rilasciata ad Affari Italiani, Giacomo Callo, art director Mondadori, racconta come nasce il progetto di rinnovamento della grafice di una delle collane più significative dell'editore di Segrate.
«Il primo progetto grafico della collana Scrittori Italiani e Stranieri risale al 1998, momento nel quale in Mondadori non esistevano collane di narrativa riconoscibili nella front list. Da almeno due anni sentivamo il bisogno di ridisegnare la grafica, ma soprattutto il formato e i materiali. Guidati dal direttore generale dei libri Mondadori, Laura Donnini, un gruppo di lavoro comprendente direzione editoriale, direzione grafica e direzione marketing ha dato i natali al restyling della collana. Abbiamo cambiato la famiglia del lettering dal Chicago (all’ora usato dalla Apple per la barra dei menù) con il Lucida Grande Bold corpo 18 pt (anch’esso usato oggi nella barra dei menu Apple). E inoltre lo abbiamo liberato da una posizione fissa dandogli la possibilità di muoversi verticalmente lungo l’asse centrale della copertina. La vera novità grafica in realtà è rappresentata dall’utilizzo nella copertina della storica rosa 'in su la cima', che per noi non è solo un elemento di riconoscibilità, ma un vero segno di nobiltà editoriale. Poi abbiamo "aumentato" il formato e deciso di avere due confezioni: una in brossura e una rilegata con sovraccoperta con alette, e abbiamo anche migliorato la carta del blocco testo. In ultimo, per i materiali, ci siamo orientati su una carta usomano lisciata, anch’essa morbida e letteraria. I primi due titoli della nuova Sis in formato brossura sono appena usciti e, rispettivamente, sono Il negativo dell'amore di Maria Paola Colombo e La donna che mi insegnò il respiro di Ayad Akhtar. Parallelamente abbiamo anche sviluppato e lanciato all'inizio di gennaio una nuova collana di narrativa letteraria caratterizzata da testi brevi di qualità e dal prezzo leggero, come indica il nome stesso, 'Libellule'. Per questi libri abbiamo voluto puntare alla valorizzazione di ogni singola opera con materiali pregiati e con copertine tutte diverse tra loro e totalmente libere. Anche sul fronte della saggistica abbiamo in cantiere molti progetti sia relativi a novità assolute sia relativi al restyling di collane esistenti. La tendenza sarà verso un trattamento grafico più popolare e non per questo meno attento alla grafica stessa, ai formati e ai materiali».
Per festeggiare questo rinnovamento e parlare di letteratura organizza quattro incontri speciali. Si parte con Alessandro Piperno che domani 7 febbraio alle 21 al Teatro Franco Parenti dialoga con Antonio Franchini, direttore generale narrativa Mondadori. Altri incontri con Giordano, Ruiz Zafon, Mazzantini e Grossman.