Alcuni momenti dell'incontro degli editori italo-francesi
Giovedì 10 marzo si è svolto un importante appuntamento per lo scambio e il confronto tra gli editori italiani e francesi attivi nel settore della manualistica illustrata pratica (libri di How To).
La giornata, organizzata dal BIEF – Bureau international de l’édition française, con la collaborazione dell’Associazione Italiana Editori e dell’Institut français di Milano (presso il quale si è svolto l’evento), è stata l’occasione per avere un quadro dell’andamento del settore, grazie ad alcune tavole rotonde sulle specificità dei due mercati, ma soprattutto ha consentito di creare momenti di incontro individuali B2B finalizzati allo scambio dei diritti.
Laurence Risson, responsabile progetti di manualistica, arte, libri illustrati & STM del BIEF, ha commentato molto positivamente l’esito dell’evento: «Siamo molto soddisfatti perché è stata l’occasione per aggiornare ulteriormente la nostra conoscenza del mercato editoriale italiano. Particolarmente interessante, infatti, è stato notare come le tendenze editoriali dei due Paesi siano molto più simili di quello che si possa pensare. Questo aspetto ci ricorda quanto la collaborazione tra Italia e Francia possa essere promettente e potenzialmente vantaggiosa. Da quello che ho potuto capire, l’evento ha suscitato pareri positivi da entrambe le parti. In particolare gli editori francesi hanno sottolineato la soddisfazione di aver potuto conoscere molti colleghi italiani. Questa tipologia di evento, che combina momenti formali e informali, infatti, è spesso quella che consente di raccogliere i maggiori risultati».
L’appuntamento segue una ormai consolidata tradizione di incontri professionali italo-francesi che però finora si erano sempre svolti a Roma: basti ricordare quello tra gli editori di scienze umane e sociali a giugno 2012 o quello tra gli editori di libri per bambini a giugno 2010.
Dai risultati presentati nel corso della giornata, emerge il ritratto di un mercato del libro francese in crescita rispetto al 2014, come avevamo già avuto modo di accennare a gennaio.
Il mercato infatti ha fatto registrare nel 2015 un +1% a volume e un +1,7% a valore rispetto all’anno precedente. Dal 2010 in Francia il numero delle case editrici è calato del 18%, una percentuale che evidenzia come la crisi abbia colpito duramente anche il mercato d’oltralpe.
Il settore della manualistica illustrata inoltre è particolarmente dinamico in Francia e ha registrato incrementi maggiori della media: +1,9% a volume e +4,4% a valore. I tre segmenti più importanti sono quelli della salute (42,3% a volume, sul totale del settore), della cucina (20,6%) e dello sport e tempo libero (13,8%). Rispetto al 2014 inoltre, l’anno scorso si è avuto un notevole incremento del segmento della salute (+4,6%) a discapito di quello della cucina (-2,3%).
Il best seller 2015 del settore in Francia è stato Le charme discret de l’intestin di Giulia Enders – pubblicato in Italia da Sonzogno con il titolo L’intestino felice e campione di incassi anche in Germania e in Svezia – con 487 mila copie vendute, seguito da Prenez votre santé en main! del medico francese Frédéric Saldmann, con 274 mila copie e Simplissime. Le livre de cuisine le + facile du monde con una vendita di 160 mila copie.
I tre best seller francesi di manualistica illustrata del 2015
Redattore scientifico iscritto all'ordine degli ingegneri della provincia di Modena. Dopo la laurea in Ingegneria e l’esperienza di ricerca in ambito accademico svolta presso l’Università di Bologna, ho frequentato il master in editoria dell'Università Cattolica di Milano e ho lavorato diversi anni alla redazione del Giornale della libreria. Seguo il mondo editoriale nelle sue diverse sfaccettature, con particolare interesse per il confronto tra le realtà dei diversi Paesi del mondo e per le ultime novità dal punto di vista produttivo e tecnologico.
Guarda tutti gli articoli scritti da Antonio Lolli