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Fiere e saloni

222 mila visitatori per «Vita immaginaria»: si chiude così la XXXVI edizione del Salone del libro di Torino

di Redazione notizia del 14 maggio 2024

Si è chiusa ufficialmente ieri, lunedì 13 maggio, la XXXVI edizione del Salone internazionale del libro di Torino – la prima sotto la direzione di Annalena Benini –, dove il Giornale della Libreria, partner culturale della manifestazione, ha portato il numero di maggio. Cinque giorni in compagnia delle 222 mila persone che hanno incontrato ospiti da tutto il mondo e case editrici in un’atmosfera di gioia e partecipazione, per tracciare parole nuove, sguardi sul mondo e per festeggiare l’appartenenza a una grande e variegata comunità di lettrici e lettori: ecco il bilancio sintetico dell'edizione di quest'anno.

Dal Salone appena trascorso ci si è accommiatati ieri pomeriggio in Arena Bookstock, nel nuovo Padiglione 4, dove Silvio Viale, presidente dell’Associazione Torino, la Città del Libro, ha annunciato che la Campania sarà Regione ospite del Salone 2025. Con lui Imke Buhre, Progetto Tedesco - Lingua Ospite Salone Libro 2024; Willem van Ee, Ambasciatore Paesi Bassi in Italia, Paesi Bassi Paese Ospite Salone Libro 2025; Giulio Biino, Presidente della Fondazione Circolo dei lettori; Alessandro Isaia, Segretario Generale Fondazione per la Cultura Torino, rappresentanti istituzionali della Regione Piemonte e della Città di Torino; Annalena Benini, Direttrice editoriale del Salone Internazionale del Libro di Torino e Piero Crocenzi, Amministratore delegato di Salone Libro s.r.l.

137 mila metri quadrati espositivi, oltre 800 stand, 51 sale e 180 laboratori, più di 2 mila eventi al Lingotto e 650 sul territorio con il Salone Off: l'edizione 2024 è stata un successo, con un'affluenza di 222 mila visitatori tra i padiglioni 1, 2, 3, il nuovo padiglione 4 che ha riscosso grande successo, l’Oval, il Centro Congressi e la Pista 500, progetto artistico sviluppato dalla Pinacoteca Agnelli. In particolare per la prima volta la giornata più visitata dopo il sabato – che resta giornata con maggior affluenza – è stata il venerdì che di qualche centinaio supera la visitazione della domenica.
La vendita dei biglietti online è cresciuta del 4% rispetto al 2024, passando dall’80% all’84%. Il 29% degli acquirenti è under 25, il 61% è under 40. Anche quest’anno in crescita i visitatori da Lombardia, Toscana, Emilia Romagna, Liguria.

Sale piene e incontri sold out: un pubblico caloroso ha invaso le sale e gli stand e ha atteso con pazienza di incontrare e salutare le autrici e gli autori e di tornare a casa con una firma o dedica sulla copia acquistata. Tra gli eventi con maggiore affluenza e amati dal pubblico: Alessandro Barbero, Naoise Dolan, James Ellroy, Antoine Gallimard, Abdulrazak Gurnah, Felicia Kingsley, Jeff Kinney, Gianni Morandi, Guadalupe Nettel, Eshkol Nevo, David Nicholls, Amélie e Juliette Nothomb, Orhan Pamuk, Rokia, Alexandra Lapierre, Salman Rushdie, Murata Sayaka, Roberto Saviano, Ben Smith, Paolo Sorrentino, Elizabeth Strout, Camila Sosa Villada, Don Winslow, Zerocalcare.

I 40 eventi del palinsesto Tedesco Lingua Ospite (grazie alla presenza di 25 tra autrici e autori) hanno registrato partecipazione e interesse, una festa della letteratura che è continuata anche fuori dal Salone, quando sabato sera un corteo di oltre 100 persone ha seguito il carro della Read Parade. Il grande interesse per la letteratura in lingua tedesca è dimostrato anche dalle case editrici, che sempre più si affacciano sul mercato editoriale di Austria, Germania e Svizzera e dal fatto che il tedesco in Italia resta la terza lingua più tradotta dopo inglese e francese.

E ora appuntamento al 2025: la XXXVII edizione si terrà a Torino dal 15 al 19 maggio.


© Fotografia in header di Pasqualini & Musacchio / MUSA

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