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Lettura

#ioleggoperché 2024: la nona edizione dal 9 al 17 novembre. Per la prima volta, più della metà delle scuole italiane parteciperà

di Redazione notizia del 29 ottobre 2024

È stata presentata questa mattina al Ministero della Cultura a Roma la nona edizione di #ioleggoperché, il progetto nazionale di educazione e promozione della lettura organizzato dall'Associazione Italiana Editori per la creazione e il potenziamento delle biblioteche scolastiche. Quest'anno l'iniziativa, in programma dal 9 al 17 novembre, raggiunge numeri da record, coinvolgendo oltre 4,2 milioni di studenti, 28.285 scuole, 350 nidi e 3.939 librerie. Per la prima volta più di una scuola su due in Italia partecipa all’iniziativa.

Un progetto sociale, nato per rispondere ai bisogni delle scuole di libri nuovi e che mobilita da nove edizioni il mondo del libro, le istituzioni, i media e tutti gli italiani per un fine comune: far nascere nuove biblioteche nelle scuole. «Donare un libro alle scuole è un gesto semplice che può però fare la differenza, lasciando per sempre un segno nel futuro di bambini e ragazzi, perché Il futuro inizia con un libro, come recita la campagna di comunicazione di questa edizione» ha sottolineato il presidente di AIE Innocenzo Cipolletta«Ogni libro donato non è solo una risorsa per il presente, ma un investimento: le biblioteche scolastiche sono vere e proprie infrastrutture della lettura e rappresentano una delle più grandi occasioni per bambini e ragazzi. Chi non le ha parte svantaggiato. Nasce da qui il senso di #ioleggoperché. E siamo tutti coinvolti e responsabili».

L’indagine condotta dall’Ufficio studi AIE su 2.924 scuole partecipanti alla scorsa edizione (su un totale di 25.394) conferma un quadro ancora complesso per le biblioteche scolastiche italiane, ma evidenzia anche l'impatto positivo e concreto del progetto sulle strutture coinvolte: grazie a #ioleggoperché, una scuola su quattro ha dichiarato di aver aperto o prevede di creare una biblioteca scolastica. Inoltre, l’87% delle scuole ha aderito a più edizioni, dimostrando un forte legame con l’iniziativa.
I dati mostrano come le biblioteche scolastiche, con #ioleggoperché, stiano diventando presidi sempre più fondamentali per la promozione della lettura, con il 66% delle scuole che ha attivato laboratori dedicati e più del 25% che ha migliorato i servizi di prestito di libri agli studenti. Più di una scuola su quattro (il 26% circa) utilizza la biblioteca anche come supporto alla programmazione didattica, sottolineando così il ruolo cruciale che le biblioteche possono svolgere nell'educazione. In questo contesto, #ioleggoperché si conferma quindi non solo una campagna di donazione di libri, ma uno strumento per incrementare le risorse educative e culturali delle scuole, offrendo un accesso più equo ai libri e favorendo la formazione di nuovi, piccoli, lettori.

Alla conferenza stampa di questa mattina erano presenti il presidente AIE Innocenzo Cipolletta e i presidenti delle Commissioni Cultura di Camera e Senato, Federico Mollicone e Roberto Marti. Il ministro dell'istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, ha portato un messaggio: «Leggere insieme, parlare di libri e di idee, alimenta una fiamma che può diventare sempre più grande. Ogni pagina che giriamo è un tassello che aggiungiamo alla nostra crescita personale: condividendo queste esperienze, aiutiamo anche gli altri a crescere con noi. Questo è il messaggio che è parte integrante del progetto #ioleggoperché, un messaggio che deve arrivare ai nostri giovani. La lettura è, infatti, una passione da condividere. Quando parliamo di un libro con qualcuno, quando consigliamo una lettura o discutiamo di un personaggio, stiamo creando un ponte tra le nostre esperienze personali e quelle altrui. Ogni libro che ci ha toccato può accendere una scintilla in chi ci ascolta. Condividendo questa passione, facciamo crescere non solo la nostra cultura, ma anche quella della comunità che ci circonda».

Renata Gorgani, vicepresidente AIE presente all'evento, ha presentato le novità e i risultati raggiunti negli ultimi anni. «Promuovere la lettura, soprattutto tra i ragazzi e tra i giovani dovrebbe essere una priorità assoluta. Con #ioleggoperché possiamo tutti insieme contribuire a questo obiettivo fondamentale. È emozionante vedere, anno dopo anno, nascere e crescere nuove biblioteche scolastiche grazie a #ioleggoperché. Questi spazi di formazione, di piacere e di aggregazione aprono la possibilità a tutti i bambini e ragazzi di scegliere i libri più adatti a loro e di appassionarsi alla lettura, senza distinzioni, anche a coloro che per ragioni sociali ed economiche non trovano libri nel contesto famigliare. La collaborazione dei cittadini è importantissima: invitiamo tutti a recarsi in una delle 3.939 librerie aderenti al progetto, acquistare un libro e donarlo a una scuola. Qui incontreranno anche i “Messaggeri di #ioleggoperché”, il cuore pulsante dell'iniziativa. Lettori forti, studenti, insegnanti, genitori, nonni e bibliotecari che affiancheranno i librai, consigliando il titolo giusto da donare e condividendo la loro passione per i libri e la lettura. Affidatevi a loro, al libraio, o donate il vostro libro preferito. Sarà comunque un germoglio per il futuro dei nostri ragazzi».

Al fianco di #ioleggoperché si confermano ancora una volta gli storici Ambassador Rudy Zerbi e Sofia Goggia, insieme quest’anno a due nuovi speciali sostenitori, Benedetta Parodi e Fabio Caressa, pronti a farsi portavoce del valore sociale dell’iniziativa. E a due «ambasciatori speciali» come Federico Mollicone e Roberto Marti, rispettivamente presidenti della Commissione Cultura della Camera e del Senato.

Per la prima volta, più della metà delle scuole italiane partecipa all’iniziativa: quest'anno le scuole aderenti sono 28.285, superando le 25.394 dell'anno precedente e includendo 350 nuovi asili nido. Tra queste, 11.724 sono scuole dell’infanzia (il 54% delle scuole dell’infanzia italiane), 10.449 scuole primarie (60% delle primarie italiane), 4.684 scuole secondarie di primo grado (56% delle secondarie di primo grado italiane) e 1.428 scuole secondarie di secondo grado (16% delle secondarie di secondo grado italiane), per un totale di 223.839 classi e oltre 4,2 milioni di studenti.
La partecipazione è distribuita uniformemente su tutto il territorio: Nord Ovest (27%), Nord Est (21%), Centro (20%), Sud (22%) e Isole (10%). Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Piemonte, Campania, Sicilia e Lazio registrano il maggior numero di adesioni. Quest'anno l’iniziativa ha dedicato particolare attenzione al Sud Italia, ottenendo un aumento dell'11% di scuole partecipanti e quasi 1.000 nuove adesioni, soprattutto in Campania, Calabria, Molise e Sardegna.
Anche le librerie giocano un ruolo fondamentale: quest'anno sono 3.939 i punti vendita partecipanti (contro i 3.609 del 2023) e 87.229 gemellaggi tra scuole e librerie, un incremento significativo rispetto ai 72.811 dell’anno scorso. 

Tutte le scuole e le librerie possono partecipare e organizzare le migliori attività per promuovere le donazioni alla propria biblioteca scolastica, dando forma al tema del contest di quest’anno, Il futuro inizia con un libro. Come di consueto, 10 scuole dei quattro gradi scolastici (infanzia, primarie, secondarie di primo e secondo grado), verranno premiate con 10 buoni acquisto da 1.000 euro ciascuno, da spendere in libri da destinare alle biblioteche scolastiche.
Inoltre, per incentivare e rafforzare l’adesione degli istituti scolastici nel Sud Italia, quest’anno viene introdotto un undicesimo premio, sempre del valore di 1.000 euro, destinato alla scuola che dimostrerà il maggior coinvolgimento e creatività in quei territori.

Grazie alla collaborazione con Fondazione Cariplo, #ioleggoperché realizza #ioleggoperchéLAB-NIDI, dedicato ai bambini tra gli 0 e i 3 anni, in Lombardia e nelle province di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola. Giunto alla terza edizione, il progetto quest'anno si amplia includendo 350 asili nido, con particolare attenzione a quelli in aree fragili. I nidi partecipano alla campagna nazionale di donazioni in libreria dal 9 al 17 novembre e ricevono dieci titoli scelti da Nati per Leggere, donati da AIE e Fondazione Cariplo. 
«Riaffermiamo con piacere il nostro sostegno a #ioleggoperché, un progetto strategico, in grado di rafforzare la comunità e creare opportunità di sviluppo volte a ridurre le disuguaglianze in un Paese come l’Italia, che deve puntare sulla qualità del capitale umano per crescere» ha dichiarato Giovanni Azzone, presidente di Fondazione Cariplo. «Proprio per questo, come Fondazione Cariplo, ci impegniamo a promuovere l’uso del libro fin dalla primissima infanzia, sostenendo iniziative che stimolino la capacità critica attraverso la lettura. Progetti come #ioleggoperchéLAB-NIDI sono fondamentali per combattere la povertà educativa, riducendo le fragilità future dei nostri ragazzi, che diventeranno gli adulti su cui si fonderà la nostra società. Inoltre, rafforzano la coesione sociale, dimostrando quanto sia prezioso investire nella cultura e nella lettura, un valore aggiunto per tutti noi».

Come gli scorsi anni, il mondo del calcio si conferma sostenitore, ma amplia il suo impegno: oltre alla Serie A e alla Serie B, scendono in campo con i libri anche la Serie A Femminile e la Serie C, invitando a donare un libro alle biblioteche scolastiche. 
Inoltre, torna lo spot di #ioleggoperché, trasmesso grazie al Dipartimento per l'Informazione e l'Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri su tv e radio Rai, come parte della campagna di comunicazione istituzionale della Presidenza del Consiglio. Lo spot sarà visibile anche negli spazi sociali di Mediaset (con il sostegno di Mediafriends), La7 e Sky. Inoltre, anche per questa edizione, Rai Radio2 si conferma la radio ufficiale della manifestazione.
Anche quest'anno, Un posto al sole, la storica serie televisiva di Rai 3 prodotta da Rai Fiction e Fremantle in collaborazione con il Centro di Produzione Rai di Napoli, sostiene la campagna delle donazioni.

L'iniziativa si svolge in concomitanza con la tredicesima edizione di BookCity Milano, la manifestazione dedicata al libro e alla lettura che si terrà dall’11 al 17 novembre a Milano: grazie a una collaborazione tra le due iniziative, le librerie milanesi di BookCity saranno un punto d'incontro privilegiato tra lettori, autori, scuole e tutti coloro che vorranno donare libri per le biblioteche scolastiche durante la settimana delle donazioni.

Infine, con la chiusura della settimana di donazioni, il 17 novembre 2024, il testimone passerà come di consueto agli editori che partecipano all’iniziativa che contribuiranno con oltre 100.000 libri.

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