L’International Publishers Association (IPA), la più grande federazione al mondo di associazioni di editori internazionali che comprende 105 organizzazioni provenienti da 84 Paesi, ha annunciato alcune modifiche nella composizione dei suoi comitati.
In particolare, Catherine Blache (Syndicat national de l'édition, Francia) assume la presidenza del Membership Committee, succedendo a Giovanni Hoepli (casa editrice Hoepli, Italia) che è stato eletto vicepresidente di IPA a settembre 2024, durante la scorsa assemblea generale.
«Congratulazioni a Catherine Blache per la sua elezione a presidente del Membership Committee. Il mio periodo come membro e presidente del comitato è stato estremamente gratificante e mi ha permesso di comprendere appieno il valore che IPA offre ai suoi membri e ai potenziali membri. Il comitato sarà in ottime mani sotto la sua guida» ha commentato Hoepli.
Inoltre, John McKay (Association of American Publishers, Stati Uniti) sostituisce il collega Matt Stratton (Association of American Publishers, Stati Uniti) nel Freedom to Publish Committee – presieduto da Kristenn Einarsson (World Expression Forum, Norvegia) – che amministra, tra le altre attività, il Prix Voltaire, il premio che celebra il coraggio di individui e case editrici nel mondo che si sono battuti per sostenere la libertà di pubblicazione e consentire ad altri di esercitare la propria libertà d’espressione.
«John McKay porta una grande esperienza nel suo nuovo incarico ed è un’aggiunta molto gradita al nostro comitato, data la proliferazione in tutto il mondo delle minacce alla libertà di pubblicazione» ha commentato Einarsson.
Paulo Oliveira (Grupo Porto Editora, Portogallo), infine, succede al connazionale Pedro Sobral (Grupo Leya, Portogallo) come membro dell’Executive Committee, dopo la sua tragica scomparsa a dicembre. Gvantsa Jobava, presidente di IPA, ha dichiarato: «Siamo rimasti tutti sconvolti e abbattuti per la perdita di Pedro Sobral. Le sue intuizioni sono sempre state preziose. Anche se preferiremmo chiaramente circostanze diverse, diamo il benvenuto a Paulo Oliveira nel nostro comitato e non vediamo l’ora di lavorare insieme».