Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Accessibilità

Fondazione LIA vince il Premio PreSa 2025, per l'impegno nel favorire la lettura inclusiva

di Redazione notizia del 18 dicembre 2025

Fondazione LIA  Libri Italiani Accessibili ha vinto il Premio PreSa 2025. Giunto alla sua undicesima edizione, il premio conferisce ogni anno un riconoscimento ad accademici e accademiche, istituzioni, ricercatori e ricercatrici, professionisti e professioniste, associazioni o singoli cittadini e cittadine che con la loro attività si sono distinti nel campo dell’inclusione e della tutela delle disabilità.

L’iniziativa è organizzata dal network «PreSa – Prevenzione e Salute», in collaborazione con il CEIS (Centre for Economic and International Studies, Università degli Studi di Roma Tor Vergata), il Centro di Ricerca Interdipartimentale «Innovazione & Salute» (Università Roma Tre), e promosso dalla Fondazione Mesit.

Negli anni, sono stati consegnati premi PreSa a diverse personalità e associazioni tra cui: gli attori Pino Insegno, Carlo Verdone e Paolo Ruffini, la giornalista e scrittrice Fiamma Satta, il campione del mondo di tennistavolo Matteo Parenzan e le associazioni UILDM (Unione italiana lotta alla distrofia muscolare), AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), la Comunità di San Patrignano, la Nazionale Italiana Calcio Amputati e l’associazione Differenza Donna.

Il comitato del premio ha riconosciuto Fondazione LIA come una delle associazioni a cui poter conferire uno dei riconoscimenti in virtù «del suo impegno nel rendere accessibili libri, contenuti e processi editoriali, favorendo una cultura della lettura inclusiva e garantendo alle persone con disabilità visiva pari opportunità di accesso all’informazione e al sapere».

Il premio è stato ritirato da Cristina Mussinelli, segretario generale di Fondazione LIA, ieri, 17 dicembre, presso il Museo dell’Ara Pacis, a Roma.

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.