Secondo quanto riportato dal New York Times, 8th Note Press – casa editrice lanciata da ByteDance, proprietario di TikTok, nel 2023 – ha recentemente informato i propri autori, autrici e agenti che restituirà loro i diritti di pubblicazione delle opere.
Alla sua apertura, la casa editrice aveva annunciato di voler sfruttare il successo di BookTok, la community di TikTok dedicata ai libri molto popolare soprattutto tra la Gen Z, dove i contenuti virali possono trasformare i titoli in best seller. A quanto pare, dichiara la testata newyorkese, ciò non è bastato a costruire un’attività editoriale di successo e ora sembra che 8th Note Press sia prossima alla chiusura. La notizia, ripresa anche da The Bookseller, è arrivata all’improvviso.
A ottobre del 2024, 8th Note Press sembrava pronta a espandersi: i suoi dirigenti avevano annunciato una partnership con l’editore indipendente Zando per pubblicare edizioni cartacee e distribuirle nelle librerie fisiche. Il piano prevedeva la pubblicazione di 10-15 titoli all’anno, con particolare attenzione ai romance e agli young adult. Successivamente, la casa editrice aveva comunicato che avrebbe incluso anche il fantasy.
Con circa trenta titoli acquistati nel suo primo anno di attività, autori, autrici e agenti che si sono affidati a 8th Note Press hanno dichiarato al New York Times che parte del fascino era rappresentato dalla società madre dell’imprint e dalla prospettiva che la casa editrice potesse realizzare campagne di marketing di successo grazie alla sua posizione privilegiata. Tuttavia, ad oggi non ha prodotto nessun best seller e alcuni agenti sostengono che non sia stato fatto un lavoro di promozione efficace per molti dei titoli pubblicati.
La probabile chiusura arriva in un momento di incertezza per TikTok, soprattutto negli Stati Uniti, dove la piattaforma è stata oggetto di potenziale divieto. Qualche giorno fa, il presidente Trump ha nuovamente prorogato il termine – estendendolo fino al 17 settembre 2025 – entro il quale ByteDance deve trovare un nuovo proprietario per TikTok affinché possa continuare a operare su suolo statunitense.
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