Fotografare la varietà e il dinamismo delle fiere europee del libro è tra gli intenti di European Book Fairs. Facts and Figures fin dalla sua prima edizione, nel 2016. Con questo nuovo aggiornamento della pubblicazione, il network ALDUS – cofinanziato dalla Commissione Europea nell'ambito del programma Europa Creativa e coordinato da AIE – ribadisce la volontà di mettere a fattor comune le esperienze d’innovazione delle fiere aderenti. Anche e soprattutto nel momento di difficoltà senza precedenti che l’editoria europea sta esperendo nel quadro della pandemia globale.
La brochure in lingua inglese – realizzata con la collaborazione del Giornale della libreria – è scaricabile liberamente a questo link e raccoglie i profili aggiornati delle 18 fiere aderenti, distribuite in 14 Paesi europei. La rete ALDUS, intanto, continua a sviluppare e infittire la sua trama: la più recente arrivata è la Book World Prague, fiera internazionale del libro e maggior festival letterario della Repubblica Ceca. La sua adesione al network è giunta dopo la chiusura redazionale della brochure, ma non mancherà nel prossimo aggiornamento. Intanto, potete consultare qui il suo profilo.
European Book Fairs. Facts and Figures 2020 non poteva che riflettere l’incertezza e la peculiarità delle settimane che abbiamo vissuto e ancora vivremo: diverse fiere hanno dovuto annullare o riprogrammare la loro edizione 2020; alcune hanno già annunciato nuove date, altre lo faranno in futuro.
Allo stesso tempo, molte realtà stanno esplorando soluzioni alternative per tentare di superare le restrizioni indotte dall’emergenza sanitaria: dall’apertura di piattaforme digitali funzionali all’internazionalizzazione al ripensamento online di parte dei loro palinsesti di iniziative, tanto per il pubblico generalista quanto per quello professionale. Poiché l’orizzonte che stiamo attraversando è in costante evoluzione – e al suo seguito i programmi e i piani delle fiere del network – entro la fine dell’anno un’edizione aggiornata di European Book Fairs. Facts and Figures 2020 potrebbe essere rilasciata.
In tema del ripensamento in digitale dei formati d’incontro, si sta svolgendo in questi giorni (dal 4 al 7 maggio) l’edizione speciale della Bologna Children’s Book Fair. Partner di ALDUS e antesignana dello spirito del network – all’intersezione tra temi ed esperienze locali e globali, tradizionalmente abituata a leggere e a vivere l’editoria attraverso il frame e gli strumenti dell’innovazione – la Fiera di Bologna accoglie in questa sua prima online due iniziative targate ALDUS.
Il BCBF Global Rights Exchange: un hub virtuale per la compravendita dei diritti di edizione che consentirà agli editori espositori (circa 1.500) e agli agenti letterari di presentare i loro titoli, fare e ricevere offerte e programmare incontri video. La piattaforma rimarrà attiva fino alla fine del 2020.
La masterclass Dust or magic: un webinar gratuito – si terrà mercoledì 6 maggio alle 16.30, ci si registra a questo link – dedicato a chiunque sia interessato e coinvolto nei temi del digitale per bambini e ragazzi. Guidato da Warren Buckleitner (Children’s Technology Review e presidente della giuria del BolognaRagazzi Digital Award), l’incontro prevede nella parte finale una sessione di Q&A condotta da Ed Nawotka di Publisher’s Weekly. Interverranno Elena Pasoli (Bologna Children's Book Fair), Roberta Franceschetti (Mamamò e TheContentMakers), Lucy Gill (Digills Consulting) e Neal Hoskins (Wingedchariot).
L’approccio orientato allo scambio, al confronto, alla soluzione comune da cercare in ambito internazionale e trans-settoriale non si esaurisce negli appuntamenti che articolano il calendario di ALDUS. È anzi amplificato (e reso continuo nel tempo) dalla community online del network, lo strumento grazie a cui editori, traduttori, agenti letterari, responsabili dei diritti e altri operatori del settore di tutta Europa possono pubblicare il proprio profilo professionale, aggiungere tag per descrivere le proprie competenze e interagire con gli altri utenti utilizzando i propri account sui social network.
Dal 2010 mi occupo della creazione di contenuti digitali, dal 2015 lo faccio in AIE dove oggi coordino il Giornale della libreria, testata web e periodico in carta. Laureata in Relazioni internazionali e specializzata in Comunicazione pubblica alla Luiss Guido Carli di Roma, ho conseguito il master in Editoria di Unimi, AIE e Fondazione Mondadori. Molti dei miei interessi coincidono con i miei ambiti di ricerca e di lavoro: editoria, libri, podcast, narrazioni su più piattaforme e cultura digitale. La mia cosa preferita è il mare.
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