Le fiere e i festival del libro diventano sempre più occasioni per attività b2b e un canale di vendita (si è stimato, in base a una ricerca di Pepe Research per Aie, che nel 2017 siano stati tra 900-950.000 i lettori che hanno comprato libri in queste occasioni: il 4% dei lettori). Ma come migliorare la loro capacità di engagement del cliente: sia esso un visitatore, o un professionista? Rendere un’esperienza «fieristica» memorabile è uno degli obiettivi di qualunque evento e manifestazione. Come si muovono settori diversi rispetto a quelli del libro che sviluppano strategie di innovazione volte a un maggior coinvolgimento dei «pubblici», quali leve utilizzano. Alcuni suggerimenti da una prospettiva diversa rispetto a come siamo abituati a vedere le nostre manifestazioni grazie a un laboratorio che si è svolto sotto la regia di Michela Addis dell’Università di Roma 3 – Dipartimento di economia) .