Si avvicina Natale: si accendono le luminarie per le strade delle città, si comincia a pensare al cenone e alle vacanze e si corre per i negozi alla ricerca dell’ultimo regalo da acquistare. E proprio i regali, in fondo, sono tra le cose insieme più belle e più fastidiose delle feste: non c’è niente di meglio di un dono azzeccato, così come non c’è niente di peggio di un regalo sbagliato, inadatto e lontano dai nostri gusti.
Almeno i lettori tedeschi però, per quest’anno, potranno gioire tanto dei doni desiderati quanto di quelli orribili:
grazie alla collaborazione tra la casa editrice Bastei Lübbe e le librerie Hugendubel, infatti, dal 28 al 30 dicembre sarà possibile sfruttare uno speciale distributore automatico per liberarsi dei doni non graditi (qualunque sia il loro valore) e ottenere in cambio un libro.
La macchina farà un breve «tour» di tre giorni e verrà inaugurata il 28, come detto, a Monaco, per poi essere trasferita il 29 a Ingolstadt e il 30 a Norimberga; Nina Hugendubel, che dal 2003 gestisce insieme al fratello l’azienda di famiglia, ha sottolineato che questa
Geschenkeumtauschautomat – traducibile come «macchina che scambia i regali» – è un ottimo esempio di come la catena Hugendubel abbia un «ottimo rapporto con gli editori».
Ma quali saranno i libri disponibili per i lettori tedeschi? I sette titoli proposti sono stati scelti dalla Bastei Lübbe e spaziano dal thriller al romanzo classico, oltre a comprendere un paio di titoli per bambini e ragazzi. Tra quelli proposti, tre sono disponibili anche nelle librerie italiane:
Il castigo degli innocenti di Ethan Cross;
Magisterium. L’anno di ferro di Cassandra Clare e Holly Black;
Nella terra della nuvola bianca di Sarah Lark.
«I libri sono semplicemente i regali migliori in tutto il mondo» afferma Ricarda Witte-Masuhr, marketing manager dell’editore, nel comunicato stampa; un’espressione che evidenzia l’entusiasmo con cui si è avviato il progetto.
E i doni scambiati, che fine faranno una volta immessi nella macchina? La casa editrice e la catena di librerie hanno deciso di
donare ogni oggetto in beneficenza, e stanno scegliendo a quale organizzazione affidarsi. Una buona azione per celebrare al meglio le feste.
Laureata in Lettere moderne (con indirizzo critico-editoriale), ho frequentato il Master in editoria. Mi interessa la «vita segreta» che precede la pubblicazione di un libro – di carta o digitale – e mi incuriosiscono le nuove forme di narrazione, le dinamiche delle nicchie editoriali e il mondo dei blog (in particolare quelli letterari).
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